La Compagnia Teatrale del Calandrino, fondata nel 1987 da Tito Livio Rossi, trae le sue origini, nei primi anni '60, dal CUT, il Centro Universitario Teatrale di Parma, che ha dato poi vita a tutte le principali esperienze teatrali in città. La "Compagnia Teatrale del Calandrino" si propone un tipo di teatro che sia, attraverso il gioco, il rito e il rapporto di comunità, un momento di verifica e approfondimento delle esperienze, un momento di creatività. Si rivolge verso qualsiasi tipo di pubblico non con un teatro esclusivamente di evasione, ma con un impegno che si pone come simbolo e contributo significativo per una crescita culturale libera e attiva. Tra le principali produzioni, si ricordano: “casina di T.M. Plauto, rappresentato nel 1987 non solo per le scuole di Parma, ma anche nella città di Worms, in Germania, nell'ambito degli scambi culturali fra la nostra città e la città tedesca. la farsa di mastro patellino” anchesso rappresentato per le scuole e a Worms nel 1988-1989. “i giorni passarono come ombre (1990) tratto dall' Antologia di Spoon River di E.L. Masters. “centocinquanta la gallina canta commedia di Achille Campanile - regia di Tito Livio Rossi. “la tontina" di A.R. Lesage - commedia spassosa e pungente, ispirata alla comicità di Molière. “il piantone diligente di M. de Cervantes - farsa di straordinaria complessità psicologica e coinvolgente ritmo comico. “george dandin - commedia in tre atti di J.B. Molière - regia di Tito Livio Rossi. “delirio a due (1997-1998) di E. Ionesco Dopo la prematura scomparsa del direttore artistico e regista Tito livio Rossi, l'attività teatrale è stata portata avanti dalla moglie Nelita e, dopo di lei, è stata ripresa in mano da alcuni attori storici della compagnia. Dal 2000 sono stati messi in scena ancora testi di teatro contemporaneo, tra cui: “LAmante e Tradimenti del noto drammaturgo Harold Pinter, Premio Nobel nel 2005. “Camere da letto (2003) di Alan Ayckbourn regia di Pier Giorgio Gallicani LArmadietto Cinese (2004) di Aldo De Benedetti regia di Marco Zerbi. “Delitto allIsola delle capre (2005)di Ugo Betti regia di Stefano Cutaia. “Decameron a Parma (2006), tratto dalle novelle del Decamerona del Boccaccio. Nel 2006 due atti unici, Il piacere di dirsi addio e Il pane di casa di Jules Renard regia di Ernesto Campanini. Nel 2008, in occasione del centenario della nascita di Giovannino Guareschi, ha reso omaggio al celebre scrittore, umorista, vignettista, che fu protagonista specialissimo della prima metà del Novecento sceneggiando alcune pagine tratte da Diario Clandestino, scritto da Guareschi durante gli anni di prigionia - adattamento e regia di Ernesto Campanini. “LInnesto (2008) di Luigi Pirandello - regia di Sebastiano Privitera. “Il Bugiardo (2009), una delle più belle e briose opere di Carlo Goldoni, che segna il passaggio dalla Commedia dellArte alla riforma goldoniana pur mantenendo luso delle maschere - Regia di Claudio Zinelli. “Condoglianze del Povero Piero tratta dal romanzo di Achille Campanile Il Povero Piero regia di Sebastiano Privitera. Il malato immaginario, commedia brillante di J.B. Molière. - L'Hotel del libero scambio", divertente vaudeville di Georges Feydeau, uno dei più grandi autori della commedia francese Per contatti rivolgersi a: Stefano Dall'Asta Presidente dell'associazione Compagnia Teatrale del Calandrino Cell. 347.2657935