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Compagnia: CHILI 5 DI SALE APS

immagine della compagnia
Indirizzo: VIA FORNACELLE 26 - CORREGGIO 42015 RE
Cellulare: 3355412568
Social:
Referente: ANDREA ANSELMI
Indirizzo: VIA FORNACELLE 26 - CORREGGIO 42015 RE
Telefono: 3355412568
Chili 5 di sale
Il gruppo si forma nel 1999 in occasione dello spettacolo sulla Resistenza da cui trae il nome,
ma la collaborazione fra i componenti originari era attiva da tempo. Negli anni si è scelto di
mantenere una struttura aperta così da poter integrare nuove collaborazioni di attori/ci e
danzatori/ci. Tramite queste contaminazioni la compagnia ha definito la sua produzione e la sua
estetica teatrale.
I componenti del gruppo, a seconda delle attitudini, si occupano di, teatro civile, narrazione,
teatro danza, danza contemporanea, canto, teatro comico, teatro fisico e di parola, clownerie.
Dal 2002 la Direzione è affidata a Andrea Anselmi e Fabiana Bruschi, registi fondatori della
compagnia. Nel 2012 la compagnia si costituisce in associazione culturale ed elegge Andrea
Anselmi come presidente, nel 2018 l’associazione aderisce all’ARCI e la sede operativa (Officine
di Kg5) ne diventa un circolo. Sul piano artistico le produzioni di Chili 5 di sale sono legate a
tematiche civili e sociali, e all'esplorarazione di vari linguaggi passando indifferentemente
dal teatro di narrazione al teatro fisico al teatro di parola.
Cronologia del percorso artistico:
Nel periodo che va dal 2003 al 2007 Andrea e Fabiana si dedicano allo studio dell'Aikido e della
drammaturgia e la compagnia non incrementa il repertorio. Nel 2008, debutta “Gaza Street, Il
senso della guerra”; uno spettacolo che prende spunto dalla situazione storica palestinese fra il
1934 il 1987 . La storia d'amore fra un ebrea e un palestinese è la scusa per parlare di 50 anni
di oppressione in una terra che tutt'oggi è martoriata dall'apartheid. Nello stesso anno si avvia
una collaborazione con la cooperativa Cuntrascienzia (di cui alcuni componenti di Chili 5 di sale
entrano a far parte) per la produzione di “Sindrome di Crono, cruci e nuci.” Lo spettacolo
richiama una traduzione socio-terapeutica di una particolare sindrome che coincide con il
sospetto di essere insidiati dai propri figli naturali e no, dagli allievi e in genere dai propri
successori. Lo spettacolo contiene una esplicita accusa al modello 'ndranghetista. Nel 2010
Andrea e Fabiana sono in R.D.Congo e celebrano il percorso africano della regista con un
monologo: “Je reviens chez vous- I miei viaggi in Africa” (in lingua francese) di e con F. Bruschi,
musiche dal vivo A. Anselmi. Sempre nel 2010 la compagnia mette in scena “Un posto”. La
piece si basa sullo studio svolto nell'anno precedente sui problemi dei popoli migranti, e prende
spunto dalla storia dell'emigrazione italiana. Nel 2011 è la volta di “Delta E - La potenza del
Potere” scritto e diretto da F. Bruschi con A. Anselmi, R. Cavalli, E. Levoni, P. Tedeschi, F.
Bruschi. Si tratta di un pamphlet satirico dove cinque personaggi in fuga da una farsa d'autore
riscrivono la loro storia: sul potere al tempo presente, sul futuro senza più speranza. Sempre
nel 2011, in collaborazione con un nutrito gruppo di artisti riunito attorno alla figura di Pierluigi
Tedeschi danno vita a “Nebbia Un'orazione civile “ in qualità di supervisori alla regia e di
tecnico audio. Lo spettacolo è un progetto realizzato grazie al Comune di Cadelbosco Sopra,
L'Altro teatro/Produzione 2011 (Arci RE, Coop futura, Circolo Vallechiara) e con il patrocinio di:
Istoreco, Anpi RE, IBC Emilia-Romagna. Nel 2012 la compagnia porta in scena la seconda
edizione di Chili 5 di sale, rielaborata nei testi e con diversi attori/ci nuovi/e. Successivamente
accoglie l'invito del gruppo di “Libri a dalta voce” e partecipa alla due giorni “ASPETTANDO
GODOT” una festa orfica con artisti ospiti impegnati a costruire un evento lungo 48 ore
all'interno del Parco Noce Nero di Reggio Emilia. Con la direzione musicale di Paolo Perezzani e
quella artistica di Fabiana Bruschi. Si continua con “Argent noir”, il primo stadio di un progetto
più ampio di collaborazione artistica con performers congolesi quali Joceline Nafranka e Patrick
Zezè. La prima versione di questo lavoro è andato in scena in agosto nel teatrino dell'Alliance
Francaise a Bukavu, Sud Kivu. Questo progetto è sostenuto dal fondamentale apporto di Franck
Mweze, coordinatore di 3TAMIS e organizzatore del Festival di Bukavu, il quale ha anche curato
la stesura del testo utilizzato. Sempre nel 2012 la Compagnia esegue il progetto “Di mano in
mano, frutto dell'incontro con la compagnia Quinta Parete. Una serie d'incontri nelle piazze dei
mercati dove parlare e raccontare dei vecchi mestieri utilizzando la insostituibile presenza degli
anziani. In collaborazione con Auser provinciale e cittadina di Reggio Emilia, di Rubiera, di
Castelnovo ne’ Monti e di Scandiano. Nel 2013 aderisce ad una richiesta e prepara Al bordo
della strada. - Storie di cippi partigiani - La storia dei cippi partigiani di Cadelbosco
Sopra, raccontata attraverso gli incontri di una giovane scledense in scooter... - Nello stesso
anno va in scena "Recita dell'attore Vecchiatto nel teatro di Rio Saliceto" adattamento
teatrale di Andrea Anselmi e Fabiana Bruschi dal testo omonimo di Gianni Celati. Nel 2014 è la
volta di “Mille Francs”, a Bukavu in Africa, il risultato di un progetto durato tre anni, fatto di
viaggi e di precarietà, collaborazione e professionalità. Nato dalla voglia di condividere
qualcosa con Franck Mweze e 3Tamis; qualcosa che mostrasse ciò che ci tiene uniti. Il progetto
si è arricchito della collaborazione artistica dei performers congolesi Joceline Nafranka e Patrick
Zezè e del regista belga Roland Mahauden.Nel 2015 debutta “La storia di Giovanni Anselmi, saltè par aria mai piò catè” un recital
sulla prima guerra mondiale raccontato attraverso lo sguardo di undici soldati, tutti morti,
legati fra loro da una casualità di portare lo stesso nome. Il 2016 è l’anno in cui la compagnia
rincontra dopo quasi vent’anni la figura di Umbertina Smerieri e da vita alla lettura con musica
“La Cà Bianca” - storia di Umbertina Smerieri -. In marzo prende avvio la TOURNÈ ITALIANA DI
MILLE FRANCS che durerà per circa un mese e toccherà nove piazze italiane. In seguito alla
richiesta del circolo ANPI San Pellegrino di Reggio Emilia la compagnia mette in scena
“Livellare la terra” tratto dal libro di Adelmo Cervi "Io che conosco il tuo cuore". Nel 2017
debutta il progetto Civetta sul Noce Nero 1 EDIZIONE in collaborazione con il centro sociale
Rosta Nuova, mentre a Correggio viene inaugurata la nuova sede operativa che prende il nome
di OFFICINE DI KG5. Fra le tante attività svolte alle Officine spicca il Teatro in Vetrina, rassegna
di maggio dove gli spettacoli si svolgono all’interno della sede mentre il pubblico li vede
attraverso la vetrina stazionando in Galleria Politeama.
Le ultime produzioni:
2018:
Firs -
5° atto del Giardino dei ciliegi da A.Cechov, scritto diretto e interpretato da Andrea Anselmi e Fabiana Bruschi
Barugo –
tratto da “Osteria Villotti” di G. Saliceti, adattamento teatrale e Regia di Fabiana Bruschi con Encomiabile
Compagnia Gualtiero Saliceti
2019:
“QUEL CANTO DI SOLDATI. ALPI ORIENTALI 15-18” -
Spettacolo di public history con Andrea
Anselmi, Fabiana Bruschi, Fabrizio Frignani e il gruppo musicale degli Improvvisati. Prodotto da Associazione Culturale
Chili 5 di sale e Teatro Bismantova di Castelnovo ne Monti.